Reviews

ABOUT “DISORDINE”

 

Il Fatto Quotidiano – Fabrizio Basciano

“L’album della Raggi è un inno alla gioia della migliore delle tradizioni cantautorali nostrane […]
Altro punto forte sono i testi, in una poetica che sembra volersi collocare in un lungo, interminabile tramonto estivo, di quelli la cui malinconia non lascia altro che un preciso senso di ricongiungimento con se stessi.”

Il popolo del Blues – Stefano Tognoni

“Le tracce colpiscono per raffinatezza, cura dei dettagli ed eleganza. Le armonie si muovono sinuose tra musica d’autore e arrangiamenti e sonorità di ispirazione jazzistica pur palesando in alcuni frangenti aperture vicine alla musica pop, atmosfere in cui si cala alla perfezione la voce di Chiara.”

Gerovi Jazz

“Si tratta di elegante musica d’autore con qua e là una spruzzata di jazz, che tuttavia sovrasta di gran lunga la paccottaglia che circola oggi in radio e in TV.”

LogobetaBlog – Marco Lorenzo Faustini

“… se vi aspettate una cantautrice alla Carla Bruni, vocetta e quattro accordi alla chitarra infilati uno dietro l’altra, vi conviene lasciar perdere, la cosa non fa per voi. […] Le atmosfere sofisticate, gli accordi ricchi, i groove fatti di ritmi composti faranno la gioia di chi cerca, nella musica, qualcosa di diverso…”

Music Reviews Etc – Laura Cellupica

“Raffinatezza, eleganza e un talento genuino […]: se dovessi racchiuderla in un tweet, sarebbe questa la mia descrizione di Disordine. […] Stralci di vita quotidiana e poetica della semplicità, sound ed arrangiamenti ricchi, bravura autentica, convincente ma mai ostentata…”

 

ABOUT “MOLO 22”

L’Isola che non c’era – Paolo Talanca

“Il disco Molo 22 di Chiara Raggi è il convincente debutto discografico per l’artista nata a Rimini ventisette anni fa. […] Rappresenta di certo qualcosa di unico in un panorama musicale sempre più omologato.”

La Brigata Lolli – Giorgio Maimone

“Di Chiara colpisce la nitidezza del suono, la buona padronanza della voce, la ricchezza degli accompagnamenti anche se sempre condotti in punta di dito, senza mai sovrabbondare, ma soprattutto la straordinaria maturità espressiva dei testi. […] Un debutto da tenere d’occhio, un disco da tener da conto.”

Extra Music – Elisabetta Lanzillotti

“Chiara Raggi è giovanissima e molto brava, una voce leggera e semplice che dà vita a canzoni di musica altrettanto leggera, raffinata e amabile. […] Un eccellente album ed un altrettanto eccellente tentativo di mettere in musica poesia e personalità, sonorità classiche adattate all’epoca in cui viviamo oggi […]”

Sound 36 – Mina Chiarelli

“Lo stesso stile della Raggi può definirsi quasi poetico: ogni pezzo è una storia in versi, è il racconto di una scena vista […] negli anni della crescita interiore e musicali nel proprio luogo d’origine.”

 

Pianeta Rock – Cristiano Ghidotti

“E’ un disco elegante questo “Molo 22″ di Chiara Raggi,  […] una produzione in grado di miscelare atmosfere colorate e nostalgiche, arrangiamenti jazz e inserti dal sapore etnico. […] Una delle rappresentanti della nuova canzone d’autore italiana al femminile ha fatto il suo ingresso sulla scena, con una produzione particolare e coraggiosa […]”